Monteodorisio è un Comune della Provincia di Chieti. Caposaldo storico del territorio costiero del Vastese, nel medioevo svolse funzione di controllo attraverso i suoi 13 castelli. Le prime testimonianze risalgono al 993, quando il feudo passò nelle mani di Oderisio, Conte dei Marsi, dal quale prese il nome il paese. Il centro storico di Monteodorisio con le sue mura, le torri di avvistamento e le porte di accesso al borgo rievoca ad ogni angolo la sua storia medievale. Appena giunti in paese si è accolti dal Santuario della Madonna delle Grazie, edificato nel 1886 quando, durante i lavori di restauro della vecchia chiesa, zampillò una sorgente d'acqua che, secondo tradizione, guariva i malati. La Chiesa di San Giovanni Battista conserva i muri di fondazione e la possente torre campanaria che faceva parte del sistema difensivo del borgo fortificato. La parte più alta della rocca è occupata dal maestoso e panoramico Castello, che oggi ospita il Museo per l'Economia tra l'Antichità ed il Rinascimento ed il Centro di Documentazione dell'Ordine Francescano in Abruzzo e Molise. Montedorisio ha una ricca tradizione enogastronimica, tra i piatti tipici vi sono la Ventricina, insaccato preparato con carne di suino, peperoncino, sale e semi di finocchio. Per quanto riguarda i primi invece abbiamo: le Sagne a pezzate pasta fatta in casa preparata con semola di grano duro, sale e acqua, condita generalmente con pomodoro fresco e le Ndernappe, sempre pasta fatta in casa ma preparata con farina bianca, crusca, acqua e sale, condita con sugo di ventricina leggermente piccante. Degne di nota sono anche le Pallotte casce e ove, si tratta di polpette di formaggio, uova e pane raffermo, fritte e poi ripassate in un sugo di pomodoro. Ampia scelta per i dolci, Lu Purcellate (Il Porcellato) in primis, è stato introdotto nel 1935 in occasione della festività di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. In quella circostanza c’era la tendenza ad ammazzare i maiali, da cui nacque il termine “Porcellato”. Da allora il dolce cominciò ad essere venduto alla comunità, in onore di San Marcellino, patrono di Monteodorisio, e della Madonna delle Grazie. Non sono da meno le Scrippelle, fatte con farina, lievito ed acqua fritto in olio di semi e ricoperte da zucchero semolato. Assolutamente da provare sono i Celli ripieni, modellati a forma di ferro di cavallo e prodotti in due varianti: la prima con uova e la seconda con vino bianco ed i Calzonetti (Caggìnette), solitamente farciti con crema di ceci, con mandorle e miele oppure con mostarda d’uva.
Polizia Municipale
Indirizzo: Via Pierdicasso Barrile
Telefono: 0873.316131
Carabinieri - Comando Compagnia e Stazione (Vasto)
Indirizzo: Corso Mazzini, 535 - Vasto
Telefono: 0873.303100
Farmacia Di Narzo
Indirizzo: Via Raimondi Igino, 10
Telefono: 0873.316114
Medico di Base Dr. Petrella Giuseppe
Indirizzo: Vi Pierdicasso Barrile, 14
Telefono: 0873.316179
Ospedale (Vasto)
Telefono: 0873.3081