Rocca Santa Maria, comune della provincia di Teramo, è situato all'interno del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il territorio si estende nella zona più frastagliata e montuosa della provincia e confina con i comuni di Valle Castellana, Cortino e Torricella Sicura. Perchè visitarlo: Rocca Santa Maria ha origini medievali ed una ricca storia da raccontare, dapprima come baluardo della resistenza borbonica alle istanze unitarie e poi quale teatro del cruento scontro che, nel 1943, vide opporsi partigiani e tedeschi nei pressi del Bosco Martese (secondo la leggenda consacrato al dio Marte ed attraversato anche da Annibale).Il Comune, composto da diverse frazioni e contrade, è ricco di verdi pascoli, di alture boscose e di sorgenti con acque limpide e pure che alimentano i torrenti Tordino e Castellano. Il Bosco Martese oggi è uno splendido bosco in cui passeggiare e ammirare la natura in tutte le sue forme e in tutti i suoi colori. Nei pressi del bosco Martese si trova la zona del Ceppo, a 1.300 metri di altitudine, nota per la raccolta dei funghi e fragole, particolarmente interessante dal punto di vista naturalistico. Il territorio è caratterizzato da numerose sorgenti che prima di raggiungere il Fiume Castellano disegnano tutta una scenografia di cascate e giochi d'acqua naturali. Nella foresta del Bosco della Martese sono presenti numerosi biotopi, erbe officinali rare, funghi di varie specie e della migliore qualità con i quali vengono preparati prelibati piatti come le tagliatelle ai funghi porcini. Abbondano, inoltre, i frutti del bosco quali fragole, mirtilli e lamponi.
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