Villa Celiera, comune abruzzese nella provincia di Pescara. Uno borgo circondato dai monti appennini abruzzesi che appartiene alla Comunità montana Vestina. Si trova sul versante orientale del Gran Sasso ed è una conca montana carsica. Sorge su una rupe calcarea di forma allungata che, tra ampi querceti, domina l’alta valle del Torrente Schiavone. Ha origine medioevale, dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476 d.c.): probabilmente è nata tra il V° e il VI° secolo dell’Era Volgare, a seguito delle invasioni barbariche, dalle persone scampate alla distruzione di Bertona, cittadina i cui ruderi, sul monte omonimo, sono tuttora visibili. Meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza in pieno relax a contatto con la natura. Visitare Villa Celiera è come ripercorrere un viaggio nel passato: il luogo che ora appare silenzioso e fermo è la testimonianza più autentica di un tempo passato ricco e popoloso. La località presenta una molteplicità di attrazioni, sia dal punto di vista culturale e storico, sia dal punto di vista paesaggistico. Il centro si presenta con un caratteristico centro storico, che conserva intatta l’atmosfera medievale. Punto di notevole interesse è la storica abbazia che si trova in contrada Casanova, ai piedi del borgo medievale. Fu costruita nel X secolo, prima delle grandi cinque abbazie abruzzesi. Era costituita da una torre vedetta con convento, e più a valle il monastero vero e proprio, circondato da mura. La chiesa crebbe al massimo splendore nel XIII secolo, fino alla decadenza nel XVIII secolo. All’epoca il convento era già danneggiato, ed è raffigurato in vignette da Edward Lear nel XIX secolo nel suo Viaggio in Abruzzo. Con la riscoperta dei monumenti del territorio, in seguito al terremoto aquilano, l’abbazia è stata restaurata. La torre è a pianta quadrata ed è accessibile. Il complesso è visibile su prenotazione, sopravvivono le mura e le arcate romaniche. Località interessante anche da un punto di vista naturalistico, in quanto è caratterizzata da grandi faggete e dalle doline che sono forme tipiche del paesaggio carsico che si presentano come un avvallamento circolare in cui l’acqua viene assorbita e convogliata nelle vie sotterranee. D’inverno, cade molta neve e questa, quando in primavera si scioglie forma tanti piccoli laghi carsici, che poi d’estate scompaiono. Resta solamente un lago chiamato Lago Sfondo, che la credenza popolare vuole che non abbia fondo e che vada addirittura a sfociare direttamente al mare. È zona faunistica del camoscio d’Abruzzo, inoltre sono presenti anche poiane, falchi pellegrini, caprioli, il lupo appenninico ed il gatto selvatico; una volta vi era presente anche l’orso. La storia di Villa Celiera è anche una storia di sapori intensi e genuini. La cucina che propone è essenzialmente di tipo contadino, con i prodotti legati alla terra molto semplici e genuini. Tra le specialità segnaliamo il pecorino e gli arrosticini. Si segnala inoltre durante il periodo di Agosto l’evento Villa Celiera in sagra, dove è posibile gustare piatti Abruzzesi, tra cui: Arrosticini, Maccheroni alla Molinara, Pallottole Casce Ove e gli altri preziosissimi piatti, il tutto tra i Canti tradizionali e balli folkloristici.
Polizia Municipale
Indirizzo: Via Sant'Egidio, 92
Telefono: 085.846708
Farmacia Leonelli
Indirizzo: Via D'Annunzio, 1
Telefono: 085.846740
Guardia Medica
Telefono: 085.845268
Ospedale (Penne)
Telefono: 085.82761
Casanova, Fosso Secco, Pietrarossa, San Sebastiano Traino, Santa Maria, Vagnola.