Il Castello Ducale De Riseis-D’Aragona è situato a Crecchio in provincia di Chieti, edificio fortificato, costruito nel XII secolo inizio medioevo Il castello è sito su di un colle tra i due fiumi Arielli e Rifago. Le notizie del castello sono frammentarie, soprattutto sulla sua origine e sulle sue sistemazioni. L’unica antica descrizione del castello rinvenuta dagli archivi è quella del 1633 di Scipione Paternò. Tuttavia si può affermare che il castello si è sviluppato da una Torre d’avvistamento Normanna, detta “dell’Ulivo” in stile duecentesco ed in seguito di trasformazioni nel corso dei secoli, trasformazioni avvenute a partire dal XV secolo. E’ costituito da quattro corpi di fabbrica con altrettanti torrioni angolari che formano un cortile quadrangolare aperto a loggiato su due lati. Il castello cambiò così forma da struttura difensiva ad architettura abitativa. Le aggiunte si divisero in due stadi di cui il primo comprende l’edificazione di il loggiato meridionale ed il corpo di fabbrica occidentale, mentre il secondo comprende il loggiato superiore ed il piano nobile della fabbrica adiacente. L’aggiunta di un livello superiore nei corpi di fabbrica eliminò la merlatura preesistente. La quarta torre venne distrutta nel1881 da un terremoto e fu ricostruita nel 1904. Il castello è cinto da un perimetro di mura che racchiudono anche un giardino. Si accede al castello tramite un ponte. Nel 1700, perse il suo carattere difensivo e fu trasformato, con la copertura del camminamento merlato per ricavarne un secondo piano, in complesso architettonico di natura spiccatamente residenziale. Il 9 settembre 1943 ospitò la famiglia reale dei Savoia durante la fuga da Roma a Brindisi, mentre nel giugno successivo fu gravemente danneggiato dai bombardamenti subendo gravi danni. Negli anni Settanta, fu restaurato minuziosamente ed oggi è sede del Museo dell’Abruzzo Bizantino ed Alto medievale.