Il Giardino Botanico Mediterraneo di San Salvo è un’area protetta di circa 8 ettari. Il giardino fa parte del biotopo costiero di San Salvo Marina, in provincia di Chieti. Il biotopo è la prosecuzione naturale del sito di interesse comunitario di Marina di Vasto, altro luogo che ospita numerose piante psammofile, ovunque in forte rarefazione. Il biotopo è uno dei pochi lembi dell’antico sistema dunale del medio Adriatico, miracolosamente scampato alla massiccia cementificazione della costa. Nel biotopo costiero e nell’annesso Giardino Mediterraneo, si conservano numerose specie botaniche. Il Giardino mediterraneo, realizzato con criteri naturalistici, è uno dei pochissimi giardini dunali italiani ed è l’unico in tutta la costa adriatica. Prima di diventare un giardino botanico, l’area era in parte occupata da un parcheggio ed era interessata da una discarica di calcinacci. Grazie alla passione e alla dedizione dei volontari, l’area è stata prima bonificata e poi sono state piantumate le specie vegetali, tenendo conto degli specifici ecosistemi. Sono stati ricostituiti gli ambienti tipici della costa sabbiosa, a partire dalla vegetazione dunale, con la tipica struttura a fasce parallele alla riva. La zona retrodunale ospita invece una vegetazione legata agli ambienti umidi. Il giardino custodisce alcuni piccoli stagni naturali, alimentati dalle piene del torrente Buonanotte. Questi ambienti d’acqua dolce, ben nascosti dalla vegetazione palustre, costituiscono un importante rifugio per uccelli migratori (numerosi gli esemplari di Cavaliere d’Italia), anfibi e per la rara testuggine d’acqua dolce. Il giardino ricostruice, infine, gli aspetti salienti della macchia mediterranea, con i tipici arbusti sempreverdi, macchia bassa a ginepro e rosmarino e macchia alta a leccio, che sfuma nel bosco di latifoglie.