Nelle Gole del Salinello regna la bellezza selvaggia degli elementi naturali: sono il luogo ideale per fare escursioni e a tutti gli appassionati di torrentismo permettono di vivere una magnifica e emozionante esperienza. Si trovano all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Dal 1990 l’area nella quale sono situate è diventata una riserva naturale protetta. Questo permette di conservare e tutelare al meglio il loro fascino, oltre a valorizzarle dal punto di vista di un turismo consapevole e rispettoso. Le Gole del Salinello si raccontano visivamente con l’intensità dei colori delle rocce e della ricchissima vegetazione. Oltre che dalla presenza di alberi di faggio, di nocciolo, di querce, il panorama viene reso ancora più ricco dalla delicatezza di fiori come le stelle alpine e dalle bellissime tonalità cromatiche delle orchidee di montagna. Lo scenario tutto intorno si propone con il contrasto tra le altezze statiche delle pareti del canyon e la spettacolare dinamicità del corso d’acqua in movimento continuo che forma cascate di varia altezza, torrenti e laghetti. Il lato selvaggio della natura qui è ben rappresentato anche dal punto di vista della fauna. Questo, infatti, è l’habitat ideale in cui nidificano l’aquila, il corvo reale, il falco pellegrino e in cui vivono lupi, cinghiali, volpi, scoiattoli, tassi. Le Gole sono state “costruite” nel tempo dallo scorrere del fiume. La potenza corrosiva delle acque ha ricavato uno spazio tra i Monti Gemelli, ossia la Montagna dei Fiori con la sua vetta più alta del Monte Girella e la Montagna di Campli con la sua vetta più alta del Monte Foltrone. L’acqua, agendo nel tempo con l’energia di uno scultore, ha creato questo luogo affascinante dove, oltre al grande canyon, ci sono anche tante grotte naturali che furono frequentate fin dall’epoca preistorica. Nel più vicino Medioevo, invece, furono trasformate in eremi e hanno ospitato i monaci dell’Abbazia di Santa Maria di Montesanto. La bellezza senza filtri delle Gole del Salinello è ideale per organizzarvi un’escursione o un’arrampicata. Farvi canoying significa avere la sicurezza di provare l’emozione di immergersi completamente nella natura, assaporando, istante per istante, l’emozione senza confini di un’esperienza indimenticabile. Da questo punto di vista va anche ricordato, però, che le condizioni selvagge del luogo e la pendenza particolarmente ripida di alcuni tratti consigliano di valutare preventivamente quello che può essere il percorso più adatto alla propria esperienza e, soprattutto, alla propria resistenza fisica. In questo modo, creando un perfetto equilibrio tra sé stessi e la natura, si potrà godere a tutto tondo dell’atmosfera indescrivibile che regna sovrana in questo affascinante ambiente.