La torre di Trasacco domina incontrastata su tutto il paese. La torre presenta una struttura singolare. La parte sottostante è datata intorno al XII secolo, realizzata in grandi pietre angolari con merlatura, feritoie, architravi, finestre bifore, mentre la sopraelevazione è a pianta circolare mensole ed archi ed è caratteristica del periodo rinascimentale, dopo il XIV secolo, : tale evoluzione tipologica attesta nella zona l'uso di nuovi armamenti da difesa e da attacco. Un tempo era posta lungo le sponde del Fucino. L'altezza della struttura supera i 27 metri. La torre si caratterizza per le edificazione dei livelli in epoche diverse. La base poggia sul sito di un preesistente edificio che sarebbe risalente all'epoca romana, periodo in cui si realizzarono i cunicoli di Claudio per il primo prosciugamento del lago Fucino. In origine il sito venne occupato con ogni probabilità da un edificio di epoca romana su cui a cominciare dal XII secolo venne elevata la parte inferiore della torre di forma quadrata inclusa nel sistema del castello-recinto della villa medievale di Transaquas . La parte inferiore della torre è risalente al XII secolo e presenta un'architettura in muratura tipica del Basso Medioevo, mentre la parte superiore venne innalzata in epoca rinascimentale dopo il XIV secolo. Appartenne ai Conti Berardi dei Marsi. Nel 1187 passò al conte Ruggero d'Albe. Sembra che sia appartenuta, nel corso del secolo XVI, ai Febonio. Terminato lo scopo militare la torre rappresentò un faro per i pescatori del bacino fucense. Il viaggiatore inglese Edward Lear durante il suo viaggio in Abruzzo realizzò un'illustrazione della torre descrivendola "bizzarra e pittoresca" nella sua opera Illustrated Excursions in Italy del 1846. Danneggiata dal terremoto della Marsica del 1915 venne restaurata a cominciare dagli anni settanta. A seguito dell'ultimo restauro è possibile visitare la struttura. E’ stata realizzata, inoltre, anche una struttura in legno interna con scale che conducono sin sulla la cima, da cui si gode un bellissimo panorama sul Fucino e su Trasacco. Nel 2016, nella piazza antistante la torre, sono emersi durante i lavori di realizzazione della pavimentazione i resti di una scalinata di epoca romana. Nell’ anno 970 in detta torre si amministrava la giustizia.