L'Abruzzo è senza dubbio una terra incantevole in ogni suo centimetro, una Regione che fa davvero sognare chiunque vi ci metta piede. Ma c'è una zona, quella dell'Alto Sangro, che sembra uscita direttamente dalle favole. La zona ha avuto in passato e in parte anche adesso una forte vocazione alla pastorizia e allevamento ovino e bovino con produzione di derivati del latte e foraggio e all'artigianato. In tempi recenti forte è stata l'affermazione del turismo, estivo ed invernale anche di massa, in virtù della presenza del parco nazionale e del comprensorio sciistico dell'Alto Sangro, il più grande comprensorio del centro Italia, adagiato tra il Parco Nazionale d'Abruzzo e quello della Majella, collega le piste di rinomate stazioni sciistiche come Roccaraso, Pescasseroli, Pescocostanzo e Rivisondoli. Castel di Sangro, un luogo che vanta origini antichissime e comune principale dell’intero comprensorio altosangrino. Si sviluppa in parte sul declivio di una rupe, offrendo una vista davvero mozzafiato. Altra perla dell'Alto Sangro è Pescocostanzo, un luogo che ha saputo recuperare l’antico ruolo, accreditandosi definitivamente come meta di turismo arte e cultura, oltre che di soggiorno estivo ed invernale. Da non perdere in Alto Sangro anche il Parco Nazionale d'Abruzzo, luogo che è sempre occasione di grandi emozioni e in tutte le stagioni. Qui è possibile fare una vera immersione nella natura e riscoprire il piacere delle passeggiate.
